Secondo i dati ufficiali dell’INAIL, nei primi sei mesi del 2024 si è registrato un lieve aumento degli incidenti sul lavoro e delle denunce di malattie professionali. Questo trend, seppure in crescita contenuta, mette in luce ancora una volta quanto sia fondamentale investire nella formazione continua in ambito di sicurezza sul lavoro. Diffondere una cultura della sicurezza è essenziale per ridurre gli incidenti, prevenire malattie professionali e garantire un ambiente lavorativo più sano e sicuro per tutti.
L’importanza dei corsi di sicurezza sul lavoro è sancita dalla legge: il Decreto Legislativo 81/2008, noto anche come Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, prevede infatti che la formazione sia obbligatoria per tutti i lavoratori. Ma cosa si impara esattamente durante questi corsi? E come sono strutturati? Vediamo insieme tutti i dettagli.
Cosa si impara in un corso di sicurezza sul lavoro
I corsi di sicurezza sul lavoro hanno come obiettivo principale quello di insegnare ai lavoratori come svolgere le proprie mansioni in maniera sicura, riducendo il rischio di incidenti e tutelando la propria salute, quella dei colleghi e, più in generale, quella della collettività. Gli argomenti trattati variano a seconda del settore e del ruolo specifico all’interno dell’azienda.
Ad esempio, chi lavora nella ristorazione deve seguire un corso HACCP per assicurare una corretta gestione degli alimenti, mentre un responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS) necessita di una formazione più avanzata, specifica per il suo ruolo. Ognuno, quindi, riceve una formazione tarata sulle esigenze del proprio contesto lavorativo, il che è essenziale per garantire l’efficacia delle misure di prevenzione.
Gli argomenti principali trattati nei corsi di sicurezza sul lavoro comprendono:
- I principi di base del Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (TUSL).
- Come prevenire i rischi e identificare le potenziali situazioni di pericolo.
- L’uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI).
- Come agire in caso di emergenza o incidente.
- Le procedure di primo soccorso.
Questi corsi non sono solo teorici: prevedono anche simulazioni pratiche che consentono ai partecipanti di sperimentare in prima persona come reagire alle diverse situazioni di rischio.
Tipologie di corsi di sicurezza: una formazione adatta a ogni esigenza
Non tutti i lavoratori hanno bisogno dello stesso tipo di formazione sulla sicurezza. I corsi di sicurezza sul lavoro sono infatti strutturati in modo da rispondere alle specifiche esigenze di ogni ruolo aziendale e di ogni settore produttivo.
- Formazione Generale: Questo tipo di corso è obbligatorio per tutti i lavoratori, indipendentemente dal settore di appartenenza. Fornisce le basi della normativa e della cultura della sicurezza, con un focus sui diritti e i doveri del lavoratore in materia di prevenzione.
- Formazione Specifica: A seconda del settore, i lavoratori devono partecipare a corsi specifici che trattano i rischi peculiari legati alla loro attività. Ad esempio, chi lavora nel settore edile seguirà un corso dedicato ai rischi tipici dei cantieri, mentre chi opera in ufficio sarà formato sui rischi legati a posture scorrette e all’utilizzo prolungato del computer.
- Formazione per Preposti e Dirigenti: Coloro che hanno un ruolo di supervisione all’interno dell’azienda, come i preposti, devono seguire una formazione mirata che li aiuti a comprendere le loro responsabilità nella gestione della sicurezza. I dirigenti, invece, devono conoscere le normative e le procedure per garantire la sicurezza dei propri dipendenti.
- Corsi per Addetti al Primo Soccorso e Antincendio: Alcuni lavoratori possono essere designati per ricoprire il ruolo di addetti al primo soccorso o all’antincendio. In questo caso, è necessaria una formazione specifica che prepari il personale a intervenire in caso di emergenze.
Quando i corsi di sicurezza sul lavoro sono obbligatori
La partecipazione ai corsi di sicurezza sul lavoro non è opzionale: la normativa italiana stabilisce chiaramente i casi in cui questi corsi devono essere seguiti, sia dai lavoratori appena assunti sia da quelli già presenti in azienda. In particolare, è obbligatorio frequentare un corso di sicurezza:
- All’assunzione: Tutti i nuovi lavoratori devono essere formati prima di iniziare a svolgere le loro mansioni, per assicurare che siano in grado di riconoscere ed evitare potenziali rischi.
- In caso di cambio mansione: Se un lavoratore cambia ruolo o viene trasferito in un’altra area aziendale che comporta nuovi rischi, deve seguire un aggiornamento formativo.
- In caso di aggiornamento normativo: Le normative in materia di sicurezza possono cambiare e, in tal caso, è necessario che i lavoratori partecipino a corsi di aggiornamento per essere sempre informati sulle nuove disposizioni.
A chi rivolgersi per seguire un corso di sicurezza sul lavoro
Per frequentare un corso di sicurezza sul lavoro è possibile rivolgersi a enti di formazione accreditati, che offrono programmi specifici per ogni settore e livello di responsabilità aziendale. Le aziende possono organizzare internamente i corsi per i propri dipendenti oppure affidarsi a società specializzate che garantiscono la preparazione e l’abilitazione necessaria a rispettare le normative vigenti.
La scelta dell’ente formativo è cruciale per la buona riuscita della formazione. Un buon ente deve disporre di formatori esperti, di materiali didattici aggiornati e di un approccio didattico capace di coinvolgere attivamente i partecipanti. La formazione sulla sicurezza non deve essere percepita come un mero obbligo, ma come un’opportunità per migliorare le condizioni di lavoro e ridurre al minimo i rischi.
Conclusioni: La cultura della sicurezza come investimento strategico
Investire nella formazione sulla sicurezza non è solo un obbligo legale, ma un vero e proprio investimento per l’azienda. Contatta subito un ente formativo accreditato per iniziare il percorso di formazione e garantire un ambiente di lavoro sicuro. Un ambiente di lavoro sicuro e salubre aumenta il benessere dei lavoratori, riduce le assenze per malattia e gli incidenti, migliorando in definitiva la produttività aziendale. La formazione in ambito di sicurezza deve essere percepita come una componente essenziale della cultura aziendale, in grado di influenzare positivamente l’efficienza e la reputazione dell’impresa.
La sicurezza sul lavoro è un valore che riguarda tutti, dai dirigenti ai dipendenti, e solo con un impegno condiviso è possibile costruire un ambiente di lavoro davvero sicuro e protetto. Continuare a investire in corsi di formazione adeguati e promuovere una cultura della sicurezza è il primo passo per garantire il benessere di tutti i lavoratori e il successo dell’azienda nel lungo periodo.
Contattaci per avere informazioni sui corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro.
Fonte dell’articolo varesenews.it