La Sicurezza sul Lavoro e la Sfida dell’Assuefazione: Un Imperativo per la Tutela dei Lavoratori

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Negli ultimi tempi, è stato identificato un nuovo avversario inaspettato nella lotta per garantire la sicurezza sul lavoro: l’assuefazione. Questo termine descrive un fenomeno pericoloso e insidioso che sta rapidamente sostituendo l’indignazione come reazione predominante di fronte a incidenti sul lavoro.

Le Statistiche degli Incidenti: Un Allarme per la Sicurezza sul Lavoro

L’analisi delle statistiche di incidenti del lavoro condotta dalla Cisl Brescia ha messo in luce che, sebbene il numero totale di incidenti sul lavoro sia diminuito rispetto all’anno precedente, sono stati registrati dodici decessi sul posto di lavoro nei primi cinque mesi dell’anno. Questa tendenza rappresenta una chiara contraddizione con il concetto di sviluppo avanzato e di un’economia progressiva in un Paese civilizzato.

L’indignazione generalizzata che segue la notizia di un incidente mortale sul lavoro è un segnale positivo, ma purtroppo, sembra non portare a un impegno coerente e a un piano di azioni coordinate per prevenire la ripetizione di tali tragedie. L’indignazione iniziale tende a essere sostituita da una forma di assuefazione che rischia di normalizzare e rendere ordinarie queste drammatiche perdite.

Un Piano a Tre Punti per una Maggiore Sicurezza sul Lavoro

La Cisl propone una strategia a tre punti per combattere questa pericolosa assuefazione: incremento della collaborazione tra le diverse parti coinvolte, maggiore coinvolgimento di tutte le parti interessate e un focus rinnovato sulla formazione dei lavoratori. Solo attraverso queste misure, afferma l’organizzazione, è possibile sviluppare e coltivare una cultura della sicurezza sul lavoro che può effettivamente proteggere i lavoratori.

Paolo Reboni, della Segreteria provinciale della Cisl, sottolinea l’importanza di questa lotta contro l’assuefazione: “Come non possiamo accettare la fatalità come giustificazione per qualsiasi tipo di incidente sul lavoro, non possiamo nemmeno permetterci di diventare indifferenti di fronte alla perdita di una vita o alle lesioni fisiche e psicologiche causate da un incidente sul lavoro.”

In conclusione, è fondamentale che si riconosca e si affronti l’assuefazione come una seria minaccia per la sicurezza sul lavoro. Una lotta efficace contro questo fenomeno richiederà uno sforzo collettivo e concertato, che metta al centro la protezione della vita e della salute dei lavoratori.

Fonte dell’articolo cislbrescia.it.